Premessa
Premessa
Il conflitto può essere definito come un’esperienza connaturata alle relazioni in quanto nasce dall’incontro con la diversità dell’altro. Il conflitto definisce infatti un modo con cui si tratta la differenza: quando la differenza non è accettata e compresa, si può entrare in conflitto.
Nel corso dell’adolescenza il conflitto diventa centrale. Se ben affrontato diventa una risorsa preziosa per l’adolescente chiamato a definire la propria identità, costruire relazioni adeguate con l’altro e trovare la propria posizione nel mondo.
La comunicazione quando mediata dalla rete può diventare conflittuale e problematica: hate speech, hater e cyberbullismo sono fenomeni che si stanno diffondendo e sembrano predominare rispetto ai benefici della rete.
Le schede presenti in questa sezione sono proposte di attività laboratoriali utili a raggiungere alcuni obiettivi attorno al tema del conflitto. Di seguito una sintesi degli obiettivi che ci siamo proposti attorno ad esso. Se vuoi approfondire la riflessione sul conflitto nella vita degli adolescenti on line e on life, consulta il nostro Manuale.
Il conflitto può essere definito come un’esperienza connaturata alle relazioni in quanto nasce dall’incontro con la diversità dell’altro. Il conflitto definisce infatti un modo con cui si tratta la differenza: quando la differenza non è accettata e compresa, si può entrare in conflitto.
Nel corso dell’adolescenza il conflitto diventa centrale. Se ben affrontato diventa una risorsa preziosa per l’adolescente chiamato a definire la propria identità, costruire relazioni adeguate con l’altro e trovare la propria posizione nel mondo.
La comunicazione quando mediata dalla rete può diventare conflittuale e problematica: hate speech, hater e cyberbullismo sono fenomeni che si stanno diffondendo e sembrano predominare rispetto ai benefici della rete.
Le schede presenti in questa sezione sono proposte di attività laboratoriali utili a raggiungere alcuni obiettivi attorno al tema del conflitto. Di seguito una sintesi degli obiettivi che ci siamo proposti attorno ad esso. Se vuoi approfondire la riflessione sul conflitto nella vita degli adolescenti on line e on life, consulta il nostro Manuale.
Obiettivi
Obiettivi
- Conoscere il conflitto: si puo’ stare nel conflitto?
- Io e il conflitto: come lo vivo e lo gestisco?
- Conflitti “win-win”: imparare a trovare soluzioni vincenti.
- Costruire fiducia in rete
- Conoscere il conflitto: si puo’ stare nel conflitto?
- Io e il conflitto: come lo vivo e lo gestisco?
- Conflitti “win-win”: imparare a trovare soluzioni vincenti.
- Costruire fiducia in rete
Conflitto - Unità 4
Schede laboratoriali
Conflitto - Unità 4
Schede laboratoriali
Video maker
Nelle situazioni di conflitto sapere riconoscere i fattori che facilitano e ostacolano la risoluzione del conflitto, focalizzando i bisogni reciproci e la capacità di ascolto dell’altro.
Vai in rete (con fiducia!): L’importanza del fair play online
Potenziare la consapevolezza negli adolescenti dell’importanza dell’utilizzo di regole e norme sociali che permettano di vivere l’ambiente online in modo civile e costruttivo, incrementare la fiducia nelle relazioni tra individui e tra gruppi a partire dall’uso dei social e sviluppare buone prassi nella gestione dei conflitti online che permettano di essere buoni cittadini della rete.
Un’arancia per due
Esercitarsi sull’ascolto dell’altro nelle situazioni di conflitto, condizione fondamentale per trovare accordi integrativi che vanno bene per entrambe le parti senza scontentare nessuno, laddove possibile.
Che tipo di conflitto sei? Ciak si gira
Sviluppare consapevolezza rispetto alle proprie emozioni e percezioni nelle situazioni di conflitto. Esercitarsi a riconoscere la possibilità di poter stare nel conflitto e i diversi modi di gestirlo.
Social far west
Online si può fare esperienza di conflitto e/o aggressività/violenza. Obiettivo dell’esercitazione è distinguerli e riconoscerli per poterli affrontare al meglio.
Raccontami un conflitto
Stimolare la riflessione sulle proprie esperienze di conflitto focalizzandosi su quelle in cui è stato possibile dire “no”.