Obiettivo
Obiettivo
Potenziare la consapevolezza negli adolescenti dell’importanza dell’utilizzo di regole e norme sociali che permettano di vivere l’ambiente online in modo civile e costruttivo, incrementare la fiducia nelle relazioni tra individui e tra gruppi a partire dall’uso dei social e sviluppare buone prassi nella gestione dei conflitti online che permettano di essere buoni cittadini della rete.
Potenziare la consapevolezza negli adolescenti dell’importanza dell’utilizzo di regole e norme sociali che permettano di vivere l’ambiente online in modo civile e costruttivo, incrementare la fiducia nelle relazioni tra individui e tra gruppi a partire dall’uso dei social e sviluppare buone prassi nella gestione dei conflitti online che permettano di essere buoni cittadini della rete.
Metodo
Metodo
FASE 1
Divisi in sottogruppi, chiedere agli adolescenti di preparare un cartellone che risponda alle seguenti questioni:
- secondo voi quali sono le regole che per gli adulti sono importanti per la gestione degli strumenti online? Precisate le regole che vi vengono date in famiglia (madre, padre), a scuola (insegnanti)
- quali di queste regole sono utili? In cosa vi facilitano? In cosa vi ostacolano?
- quali regole sono importanti nel gruppo di pari (amici)?
- quali di queste regole sono utili per l’uso della tecnologia? In cosa vi facilitano? In cosa vi ostacolano?
In plenaria presentazione dei cartelloni dei singoli gruppi a cura di un portavoce scelto nel sottogruppo.
FASE 2
Stilare un regolamento in cui vengono elencate le regole condivise che possono facilitare l’uso degli strumenti tecnologici e la gestione del conflitto online.
Possono essere individuate tra quelle della fase precedente oppure essere nuove. Il regolamento dovrà essere creato usando la metafora dello sport.
Verrà selezionato uno sport da ogni gruppo e le regole per la gestione dell’online dovranno essere declinate secondo le regole dello sport scelto.
Ad esempio se si sceglie il calcio, la regola indicherà come ci si passa la palla, quali azioni sono ammesse e quali no, cosa significa fare goal, quando saranno estratti i cartellini gialli, quando potranno essere utilizzati i cartellini rossi, chi fa l’arbitro ecc.
FASE 3
Si scende in campo e si gioca la partita. Cioè si va in rete.
Si dovranno creare dei gruppi online in cui verrà attivato un dibattito su un tema scelto dai partecipanti al gruppo, esprimere il proprio dissenso su un certo punto di vista oppure commentare un post condiviso; si useranno le regole indicate nella fase 2. Ai partecipanti è richiesto di interagire con gli altri per 10 minuti.
Dopo il tempo del gioco, ci sarà una fase di plenaria in cui il conduttore chiederà come si sono sentiti i partecipanti al gruppo, quali regole hanno facilitato lo scambio e quali no, quali sono state più facili e quali più difficili da mettere in campo.
FASE 1
Divisi in sottogruppi, chiedere agli adolescenti di preparare un cartellone che risponda alle seguenti questioni:
- secondo voi quali sono le regole che per gli adulti sono importanti per la gestione degli strumenti online? Precisate le regole che vi vengono date in famiglia (madre, padre), a scuola (insegnanti)
- quali di queste regole sono utili? In cosa vi facilitano? In cosa vi ostacolano?
- quali regole sono importanti nel gruppo di pari (amici)?
- quali di queste regole sono utili per l’uso della tecnologia? In cosa vi facilitano? In cosa vi ostacolano?
In plenaria presentazione dei cartelloni dei singoli gruppi a cura di un portavoce scelto nel sottogruppo.
FASE 2
Stilare un regolamento in cui vengono elencate le regole condivise che possono facilitare l’uso degli strumenti tecnologici e la gestione del conflitto online.
Possono essere individuate tra quelle della fase precedente oppure essere nuove. Il regolamento dovrà essere creato usando la metafora dello sport.
Verrà selezionato uno sport da ogni gruppo e le regole per la gestione dell’online dovranno essere declinate secondo le regole dello sport scelto.
Ad esempio se si sceglie il calcio, la regola indicherà come ci si passa la palla, quali azioni sono ammesse e quali no, cosa significa fare goal, quando saranno estratti i cartellini gialli, quando potranno essere utilizzati i cartellini rossi, chi fa l’arbitro ecc.
FASE 3
Si scende in campo e si gioca la partita. Cioè si va in rete.
Si dovranno creare dei gruppi online in cui verrà attivato un dibattito su un tema scelto dai partecipanti al gruppo, esprimere il proprio dissenso su un certo punto di vista oppure commentare un post condiviso; si useranno le regole indicate nella fase 2. Ai partecipanti è richiesto di interagire con gli altri per 10 minuti.
Dopo il tempo del gioco, ci sarà una fase di plenaria in cui il conduttore chiederà come si sono sentiti i partecipanti al gruppo, quali regole hanno facilitato lo scambio e quali no, quali sono state più facili e quali più difficili da mettere in campo.
Materiali e tempistiche
Materiali e tempistiche
Cartelloni, foglie, penne. Device personali
Cartelloni, foglie, penne. Device personali
Varianti
Varianti
Spunti per la ripresa
Spunti per la ripresa
È possibile tramite questa esercitazione sviluppare la capacità di abitare il mondo online in modo civile, riflettere sulle regole che vengono trasmesse dagli adulti e dagli amici, trovare aspetti di somiglianza o differenza, individuare quali regole sono funzionali e facilitano la gestione positiva di un conflitto online o quali la ostacolano.
Inoltre, è possibile che i ragazzi individuino un decalogo di regole che facilitino gli scambi costruttivi nella rete e permetta loro di muoversi in modo più consapevole e rispettoso online.
È possibile tramite questa esercitazione sviluppare la capacità di abitare il mondo online in modo civile, riflettere sulle regole che vengono trasmesse dagli adulti e dagli amici, trovare aspetti di somiglianza o differenza, individuare quali regole sono funzionali e facilitano la gestione positiva di un conflitto online o quali la ostacolano.
Inoltre, è possibile che i ragazzi individuino un decalogo di regole che facilitino gli scambi costruttivi nella rete e permetta loro di muoversi in modo più consapevole e rispettoso online.