Obiettivo

Obiettivo

Stimolare una riflessione sulla gestione della propria immagine online, sulla sua autenticità e sull’attenzione che possiamo e dobbiamo mettere nel curare la nostra identità online nonché sull’importanza della privacy nostra e altrui.

Stimolare una riflessione sulla gestione della propria immagine online, sulla sua autenticità e sull’attenzione che possiamo e dobbiamo mettere nel curare la nostra identità online nonché sull’importanza della privacy nostra e altrui.

Metodo

Metodo

Fare cercare ai ragazzi, con il proprio smartphone, gli ultimi 5 post che hanno fatto nello spazio social che usano più frequentemente.

Domande:

  1. Che immagine danno di me?
  2. Quanto mi rappresentano?
  3. Che tipo di social è? Da chi è frequentato? A quale scopo? Di qui, i contenuti che ho postato sono adeguati al contesto? Si condividono poi le riflessioni nel grande gruppo.

Fare cercare ai ragazzi, con il proprio smartphone, gli ultimi 5 post che hanno fatto nello spazio social che usano più frequentemente.

Domande:

  1. Che immagine danno di me?
  2. Quanto mi rappresentano?
  3. Che tipo di social è? Da chi è frequentato? A quale scopo? Di qui, i contenuti che ho postato sono adeguati al contesto? Si condividono poi le riflessioni nel grande gruppo.

Materiali e tempistiche

Materiali e tempistiche

Smartphone.

Smartphone.

Varianti

Varianti

Chiediamo ai ragazzi di selezionare 5 foto dalla Gallery del proprio telefono: da fare coi ragazzi più giovani che ancora non postano sui social.

Chiediamo ai ragazzi di selezionare 5 foto dalla Gallery del proprio telefono: da fare coi ragazzi più giovani che ancora non postano sui social.

Spunti per la ripresa

Spunti per la ripresa

Per dare una buona (autentica e rappresentativa) immagine di sé occorre consapevolezza e cura, senza superficialità. Esattamente come siamo in grado -o possiamo imparare- ad adeguarci ai contesti offline, possiamo farlo anche online.

Alcune informazioni su di noi sono essenziali per descriverci, altre sono superflue (ricordiamoci che i nostri dati personali sono il “petrolio” della nostra società iperconnessa: non concediamoli con superficialità, ma maneggiamoli con consapevolezza!): es. ho bisogno di dire dove sono o con chi per l’efficacia della narrazione che sto facendo di me in un post? Le persone con cui sono vogliono essere postate? I proprietari dei luoghi in cui mi trovo vogliono che sia nominato?

Per dare una buona (autentica e rappresentativa) immagine di sé occorre consapevolezza e cura, senza superficialità. Esattamente come siamo in grado -o possiamo imparare- ad adeguarci ai contesti offline, possiamo farlo anche online.

Alcune informazioni su di noi sono essenziali per descriverci, altre sono superflue (ricordiamoci che i nostri dati personali sono il “petrolio” della nostra società iperconnessa: non concediamoli con superficialità, ma maneggiamoli con consapevolezza!): es. ho bisogno di dire dove sono o con chi per l’efficacia della narrazione che sto facendo di me in un post? Le persone con cui sono vogliono essere postate? I proprietari dei luoghi in cui mi trovo vogliono che sia nominato?

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